I “Sassi” di MATERA a 60 km.
In questa antica città è possibile ricostruire la vita stessa dell’uomo, dall’età della pietra ai nostri giorni. E’ la città dei “Sassi” e i suoi antichi rioni dal fascino arcaico sono dichiarati dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. Visita dei Sassi e delle chiese rupestri.
LECCE e Barocco 100 km
LECCE: ha meritato l’appellativo “Firenze del Sud” per il Barocco particolare ed irripetibile di cui la vestirono fantasiosi artisti che modellarono nella tenera e dorata pietra leccese costruzioni imponenti ed estrose. Il percorso, partendo da porta Napoli con l’Obelisco di Ferdinando I, si snoda tra il doato centro storico raggiungendo la scenografica piazza Duomo con lo splendido campanile che svetta sopra tutta la città, l’imponente Duomo, il Palazzo Vescovile e l’attiguo Seminario; piazza S. Oronzo, che ospita la colonna di S. Oronzo con la statua del Santo protettore e l’anfiteatro romano; il Castello Aragonese di Carlo V, ora sede di manifestazioni culturali; e infine la splendida Basilica di Santa Croce, simbolo del trionfante decorativismo barocco. Da visitare a dicembre le botteghe e i mercatini natalizi della cartapesta (i “pupi”), terracotta e pietra leccese.
OTRANTO
Detta “Porta d’Oriente”, fiorentissimo centro culturale e commerciale, subì nel 1480 da parte dei Turchi un memorabile assedio in cui furono martirizzati 800 idruntini. L’eco di questo evento vive nella splendida cattedrale romanica dove sono custodite le ossa di questi coraggiosi cristiani che si opposero all’avanzata saracena. Tutta la cattedrale è pavimentata con un imponente mosaico raffigurante l’albero della vita sui cui rami si dipana la storia dell’umanità attraverso la tipica iconografia medievale: una immensa preghiera che sintetizza la cultura occidentale e quella orientale. Affascina ancora, come nel Medioevo, il borgo antico racchiuso dalle mura aragonesi, con le sue viuzze lastricate e le case candide.
Le Cattedrali romanico – pugliesi (Andria, Trani, Bari, ecc.) a 55 Km .
TARANTO
il glorioso passato di capitale della Magna Grecia è ben testimoniato dalla prestigiosa collezione di ceramiche e soprattutto di ori ellenistici conservata presso il Museo Archeologico Nazionale. Nella Città vecchia-isola si trovano la chiesa di San Domenico con la sua imponente scalinata e il Duomo di San Cataldo con il meraviglioso Cappellone barocco dedicato al Santo. Dall’imponente Castello Aragonese, ora sede della Marina Militare, e per tutto il lungomare alberato, lo sguardo è libero di spaziare sullo splendido panorama della Baia Grande.
Castel del Monte – ANDRIA
Ideato da Federico II di Svevia per celebrare simbolicamente il potere dell’impero, fu ultimato poco prima della sua morte nel 1250. Il celebre ottagono di pietra si erge su un solitario cono calcare al limite delle Murge.
|